Una piccola guida per affittare una casa a Miami

In modo da contenere lo spazio e non dilungarmi molto in questo articolo parleremo esclusivamente la questione degli affitti e nelle prossime puntate vaglierò le ipotesi di proprieta’ come investimento immobile.

La prima problematica da affrontare per quanto riguarda il soggiorno a Miami e’ la locazione.

Assicuratevi possibilmente tramite google che l’indirizzo che avete scelto sia effettivamente  dove volete. Spesso, per quanto riguarda south beach alcuni locator tendono a generalizzare e confondere, south beach, mid beach e north beach. South beach va dalla prima strada fino all 21esima, mid beach dall 21 fino a circa alla 60 e north beach dalla 60 circa. Quindi occhio alla location

Miami Beach ha il vantaggio che per muoversi non si ha bisogno della macchina. Si puo camminare e tutti i posti sono a portata di mano o meglio di gamba. Mentre vivendo nell’interno, a Miami, in generale per andare da qualsiasi parte bisogna prendere la macchina. Coral Gable, il reddivivo Design District, il centro finanziario di Brickell, la downtown Miami, anche se non come si intende in Italia, ultimamente hanno avuto un ulteriore sviluppo e sono molto ospitali e piu a misura di uomo.

Parliamo ora degli aspetti finanziari che potrebbero influire sulla scelta.

Ovunque i prezzi nella contea di Miami Dade sono super inflazionati. Il mercato immobiliare, sostenuto in gran parte dagli investimenti stranieri che hanno pompato liquidita’ hanno ulteriormente esasperato e scardinato il fragile equilibrio che si era creato negli anni precedenti.

Per chi viene per un tempo limitato e con periodo massimo nei limiti dell ESTA ci sono molte alternative a seconda delle disponibilita’ economiche.

Chi viene per studio può certamente chiedere consigli alla scuola con la quale e’ in contatto ma e’ comunque consigliabile venire un paio di giorni prima dell’inizio della scuola e magari trovare una sistemazione in qualche albergo fintanto che non si e’ capito come gira la ruota. Una delle soluzioni più economiche e’ quella di trovare un alloggio come room mate in appartamenti gia’ abitati, magari si può trovare un compagno di stanza che va alla stessa scuola. Nel limite del possibile, anche se apparentemente piu’ pratico, trovare un compagno di stanza che non sia Italiano in modo da dover sforzarsi di comunicare in inglese.

Ci sono storie e leggende di convivenze burrascose, ma c’e’ ne sono altrettante di meravigliose. Quello che semini, raccogli.  

In questo caso l’accordo economico va preso direttamente con la persona che e’ responsabile del contratto di locazione. I prezzi sono spesso similari, dipendono dalla caratura dell’appartamento, dalla locazione, dei servizi inclusi e da quante persone condividono. Giusto a titolo informativo, un divano letto in un monolocale nella zona fra la 5 strada e Lincoln road può costare fino a 600$ al mese. Mentre affittare uno studio, ammobiliato, nella stessa zona può arrivare anche fino a 1500$. A cui vanno aggiunti il primo e ultimo mese, piu’ un mese extra come cauzione.

Uno studio e’ quello che in Italia e chiamato monolocale e di solito non supera i 40/45 mq.

Il one bedroom e’ in genere un appartamento di circa 60/65 mq con camera e bagno divisi

Il two bedroom, che viene a sua volta frazionato con two bathroom o one and half bathroom, si aggira intorno ai 100 mq

Queste sono le tipologie imperanti a south beach poi e’ chiaro che ci sono gli attici, le penthouse e le guest house pero questo e’ un mercato piu’ ristretto.

In alternative ci sono i cosiddetti short rental o affitti a breve termine che richiedono un contratto a parte e in genere bisogna pagare deposito e cauzione come se si trattasse di un contratto di lunga scadenza.

La citta’ di Miami Beach visto il proliferare in maniera incontrollata degli affitti AIR B&B a breve/ brevissimo termine, diciamo al di sotto del mese, sta facendo pressione sui locatori affinché si attengano alle norme vigenti che obbligano a contratti non inferiori a 6 mesi più un giorno.

Ci sono situazioni in cui il locatore può invogliarvi a prendere l’appartamento promettendovi che alla vostra dipartite si potrà rompere il contratto con una piccolo penale. Sappiate solo che se decide di non ridarvi il deposito o la cauzione o tutti e due lui e’ dalla parte della ragione. In più voi dovrete tornare via e quindi prima di fare una transazione del genere assicuratevi delle credenziali del locatore.

E’ da verificare se le spese sono incluse nel prezzo di affitto in quanto ci si può trovare in situazioni spiacevoli quando si tratta di fare il contratto per la fornitura di elettricita’. In questo gli americani sono conosciuti per la loro poco felssibilita’ e se non gli si forniscono tutte le informazioni necessarie, si rischia di rimanere senza luce. Il nodo principale e’ sulla richiesta della storia del credito, e in quanto non residenti e non avendo credito la societa’ della fornitura elettrica può richiedere fino a 500$ di deposito, che poi alla scadenza verranno rimborsati. Per ciò e meglio sempre chiedere al proprietario lumi sulla questione.

La stessa cosa vale per il servizio di televisione/internet e gas, mentre in generale, per appartamenti in condominio, l’acqua e la nettezza urbana sono incluse nell’affito.

Se vi rivolgete ad una agenzia per procurarvi un appartamento verificate prima i costi di agenzia che in genere sono una percentuale dell’affitto e che spesso e’ pagata dal titolare della proprieta’.

Per ulteriori domande e approfondimenti scriveteci e lasciateci i vostri commenti.

Inviato da Simon