Prima di cimentarmi a scrivere questo sommario ho fatto un giro in internet e provato a cercare informazioni su un corso di lingue offerto a studenti stranieri a Miami.
Come mi aspettavo ci sono moltissime offerte, molte possibilità e il risultato è che magari al posto di chiarirsi le idée se ne esce piu’ che confusi.
Di seguito vi suggerisco un metodo per cercare di circoscrivere il numero e la scelta a seconda delle vostre esigenze.
A. Corsi per accedere all’Universita’ o altri studi formali con la conseguente necessita’ di un visto F.
Per chi volesse affrontare un corso di studi formali come il college o un Master o PHD e ottenere una qualifica e’ necessario passare dal sito sopracitato e soprattutto avere le idee chiare sulla tipologia di studi che si intende intraprendere. E comunque per chi dovesse o volesse iscriversi ad un corso accademico e’ richiesto in prima istanza il TOEFL, l’esame che certifica la conoscenza della lingua inglese.
In genere informazioni per questi tipi di corsi sono disponibili sui siti delle varie istituzioni e sono pressoche’ chiari nelle spiegazioni, contenuti, aspettative e risultati, per cui non mi dilungo piu di tanto.
Per esempio se il mio inglese non e’ tanto buono e penso di volerlo perfezionare venendo negli States, mi posso rivolgere a una di queste “scuole”, fare un test di ammissione, dipendendo dai risultati poi mi posso iscrivere per un periodo specifico. Poi tutto dipende anche dalla mia disponibilita’ finanziaria e dal tempo a mia disposizione.
Quindi per chi ha tempo e denaro e’ possible frequentare un corso di inglese con un visto, di studio, negli USA anche per periodi superiori ai 6/9 mesi. Pero’ esiste l’obbligo di frequenza giornaliera, pena la revoca del visto, e in questo sono abbastanza fiscali.
Il costo di una tale esperienza ovviamente varia da persona a persona, dal fatto se si vogliono fare classi individuali o di gruppo, e anche da quanto tempo si ha a disposizione. Oltre al costo della scuola, a meno che non si abbia parenti o conoscenti, bisogna poi aggiungere il vitto, l’alloggio e il viaggio. Insomma e un investimento che richiede un impegno sia economico che mentale.
E’ da sottolineare e non voglio essere frainteso, con il visto da studenti non si puo’ lavorare. Ci sono racconti metropolitani di gente che studiava e lavorava e si e’ ripagata gli studi, prendeteli come tali e se vi dovesse capitare sappiate che rischiate la revoca del visto e conseguentemente avere delle complicazioni per un prossimo rientro negli States.
Il processo di iscrizione prevede:
- Contattare le “scuole” e scegliere quella con le caratteristiche piu vicine alle proprie esigenze di location, budget, attivita’ extra scolastiche, storie e se possibile l’anzianita’ di servizio dei docenti nella scuola prescelta.
- Fare il test di ammissione che in molti casi puo’ essere fatto online, pagare per l’iscrizione a scuola e di solito c’e’ un ammontare fisso iniziale oltre al costo che viene contabilizzato settimanalmente e i libri.
Ci sara’ inoltre un ulteriore pagamento per le pratiche del visto che vanno formulate sul tabulato “I 20” da presentare in ambasciata o consolato che copre la giurisdizione. http://usembassy.state.gov
Il visto lo si puo’ ottenere solo dal Consolato o Ambasciata nel paese di origine, quindi se siete negli USA dovrete comunque tornare in Italia per sottomettere la richiesta.
Una volta effettuati i pagamenti la “scuola” invierà a casa il tabulato “I20” con il quale bisognerà andare in Consolato/Ambasciata per ottenere il visto sul passaporto.
Il tabulato “I20” inviato dalla scuola non e’ il visto e’ solo il formulario per fare la domanda comprovante l’avvenuta iscrizione alla scuola.
Il consolato o l’ambasciata richiederà ulteriori prove della disponibilità finanziaria individuale, come ma non limitato, ad avere un conto corrente in Italia, magari degli investimenti immobiliari o di lunga durata, insomma di essere in una situazione di potersi mantenere anche senza lavorare per tutta la durata del soggiorno in USA. Ovviamente non va dimenticata l’assicurazione sulla salute.
C. Per corsi di inglese o spagnolo, per cultura personale, non e’ richiesto nessun tipo di prerequisito e per entrare negli USA potrebbe bastare l’ESTA a patto che al momento dell’arrivo all’aeroporto si richieda l’ingresso espressamente come turista.
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Se volete dettagli per un tour in italiano a Miami mandateci una mail (clicca) o sui social ( clicca qui) @scopriremiami
Gli articoli sono scritti in base alla mia personale esperienza e le informazioni contenute potrebbero variare, vi consiglio sempre di ricontrollare sui siti dedicati che di volta in volta cerco di segnalarvi.
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Inviato da Simon
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